Route Europea dei Cimiteri
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Domenica 20 novembre 2016, ore 11,30, Palazzo Reale, Milano
Visita guidata alla mostra di
ESCHER
Maurits Cornelis Escher, incisore e grafico olandese scomparso nel 1972, ha lasciato un vastissimo corpus di opere che non solo non mostrano i segni del tempo, ma possono essere considerate di essenziale influenza sulle nuove tecnologie digitali, che sembrano rincorrere i risultati da lui già raggiunti nel secolo scorso.
Promossa dal Comune di Milano-Cultura è curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea.
Con oltre 200 opere, l’itinerario del progetto espositivo sarà un viaggio all’interno dello sviluppo creativo dell’artista, partendo dalla radice liberty della sua cultura figurativa, soffermandosi sul suo amore per l’Italia e individuando nel viaggio a L’Alhambra e a Cordova la causa scatenante di un interesse per le forme geometriche già ampiamente presente nella sua vena creativa. Quello di Escher è uno sguardo che sa cogliere la realtà del reticolo geometrico che si trova dietro le cose per poi farne le premesse compositive per costruire quelle che più tardi chiamerà «immagini interiori».
Snodo centrale della mostra è il momento della maturità artistica di Escher con i temi della tassellatura e degli oggetti impossibili. Questi due aspetti dell’opera di Escher introducono al suo rapporto con le Avanguardie storiche - come il Futurismo - e un chiaro riferimento al Surrealismo, punto nodale del suo intreccio creativo. Sono quelli di Escher degli attraversamenti che intersecano movimenti italiani ed europei, in parte anticipandoli addirittura. Inevitabile e necessaria una sezione dedicata agli aspetti matematici e di percezione visiva dell’Universo Escher. Infine, una sezione è dedicata a documentare quanto la lezione di Escher sia stata centrale nella cultura, nell’editoria e nella musica del Novecento.
Partenza in treno da Lecco h. 9.01, arrivo Milano Stazione Centrale h. 9.40; ingresso alla mostra a Palazzo Reale h. 11.30. Prenotazioni telefoniche e pagamento entro il 4 novembre. Tiziana 0341 682442, 333 3236926; Vera 0341 495228. Ingresso, prevendita, guida Euro 20.00. L’Associazione può anticipare il pagamento del biglietto che dovrà essere rimborsato, anche in caso di assenza, il giorno della mostra.
Chi volesse nel pomeriggio segnaliamo alle ore 16.00 al Teatro Strelher. Prenotazione on-line individuale, a partire da 23 Euro, sul sito del Teatro Strelher.
Lo spettacolo diretto e interpretato da Luca Zingaretti “The Pride”.
Talento capace di calarsi nei panni di personaggi sempre diversi, Luca Zingaretti dirige e interpreta un testo del drammaturgo e attore americano di origini greche Alexi Kaye Campbell, i cui dialoghi brillanti esplorano temi come caso, amore e lealtà, sollevando interrogativi sulla nostra vita contemporanea, sulle scelte gay o etero che tutti siamo chiamati ad abbracciare o a giudicare. The Pride, che ha debuttato al Royal Court Theatre di Londra vincendo il Critic’s Circle Award e l’Olivier Award, è molto più di un testo provocatorio: è un’opera che giustappone situazioni ambientate in anni repressivi ad altre che appartengono al più libero ma ancora imperfetto presente. L’orgoglio è un gioco costruito sull’alternanza tra due storie che si svolgono in periodi di tempo distinti, il 1958 ed il 2008. In ognuno di essi i tre personaggi principali condividono gli stessi nomi e sono interpretati dagli stessi attori, ma la loro sorte è condizionata dalle epoche in cui vivono: le azioni sono le medesime, ma gli esiti sono molto diversi.
Un caro saluto Presidente
Lecco 22 ottobre 2016 Tiziana Rota